Stefan Komandarev: Masterclass
Masterclass con Stephan Komandarev: Premio Darko Bratina 2023 e ospite principale del festival cinematografico transfrontaliero Omaggio a una visione; regista, sceneggiatore e produttore bulgaro
Mercoledì 18/10/2023 alle 10.00-13.30
Palazzo del Cinema / Hiša filma, Piazza della Vittoria 41 / Gorizia
La masterclass si è svolta in due parti. Nella prima parte, visionando gli estratti selezionati del ricco opus dell'autore, ci siamo concentrati sul suo processo della realizzazione di documentari e lungometraggi, sul processo della scrittura della sceneggiatura e sul suo approccio al lavoro con gli attori. Stephan Komandarev ha segnato il cinema non solo bulgaro ma anche quello europeo con la narrativa riconoscibile di un pensatore critico contemporaneo. Con la sua formazione professionale in psichiatria espone le condizioni sociopolitiche della classe operaia in Bulgaria, e con il linguaggio cinematografico del realismo sociale riflette assiduamente su un paese e sulle sue contraddizioni durante la transizione da un sistema socialista a quello capitalista. Con il regista hanno dialogato la selezionatrice del programma del festival e la giornalista Patricija Maličev nonché il giornalista e scrittore Dimiter Kenarov.
Nella seconda parte della masterclass abbiamo guardato il documentario La città delle donne badanti (70'), che parla del tema molto attuale della migrazione dalla città bulgara nordoccidentale di Varshets. Da lì, la gran parte delle donne si reca in Italia alla ricerca di un guadagno migliore in veste di badanti. La città è, invece, ormai conosciuta anche come la città senza donne. Nel frattempo, gli uomini si fanno carico di tutto il lavoro domestico, cucinano, lavano e ... aspettano i bonifici. Cambia e si trasforma la struttura sociale della città, che in qualche modo ricorda la regione della Goriška nel passaggio dal XIX al XX secolo e le famose donne alessandrine che partivano per l'Egitto con la speranza in una vita migliore. Prima della proiezione, oltre all’intervento del regista, abbiamo potuto ascoltare anche una riflessione della dottoressa ed esperta conoscitore della storia delle donne alessandrine dr. Katja Mihurko Poniž.