Vai al contenuto
Gumb išči
Zapri iskalnik

Programma extra


 

Franci Slak: Ricerche, svolte, Periodo di crisi (1969–1981)

inaugurazione della mostra

9. 10. 2025, Hiša filma – Palazzo del Cinema (Gorizia), ITA alle 17.30

9596355508119114_photo_2025-08-25_193329-5.jpg

La videopresentazione di fotografie e cataloghi dei vari festival apre il percorso creativo di Franci Slak negli anni 1969–1981 – dai suoi primi audaci tentativi amatoriali al Cineclub del Liceo di Capodistria, allo studio della regia cinematografica presso la celebre scuola di Łódź in Polonia, fino alla realizzazione de Krizno obdobje (Periodo di crisi), il suo primo lungometraggio. Il film, dramma minimalista e implacabile, è ancora oggi considerato uno dei migliori esordi della cinematografia slovena e ha portato il giovane regista sulla scena internazionale, nella sezione Forum del celebre Festival di Berlino. Il periodo, rappresento nel documento, è un tempo di intensa ricerca, tentativi audaci, formazione di una voce autoriale e maturazione artistica – un momento in cui Slak si è distaccato dall’ambiente amatoriale, si è confrontato con il contesto internazionale e ha infine realizzato un film che ha segnato la sua futura carriera. 

Un ringraziamento speciale alla famiglia Slak per aver permesso l’uso dei preziosi materiali fotografici e d’archivio.
Selezione fotografica a cura di: Boris Petkovič


 

Masterclass con Daniele Ciprì

10. 10. 2025, 16.00-18.00, Kinemax Gorizia

Dalla pellicola 16mm graffiata a mano e gonfiata a 35mm al digitale in altissima definizione, dalla fantasia naturale all'Intelligenza Artificiale, con cui giocare, avventurarsi, misurarsi. Un incontro imperdibile con un regista originale e uno dei più inventivi direttori della fotografia.

Il rinomato direttore della fotografia e regista Daniele Ciprì terrà una masterclass il 9 ottobre presso il Palazzo del Cinema di Gorizia. Ha iniziato la sua carriera utilizzando cineprese semplici e a basso costo, per poi approdare a importanti progetti con registi di rilievo come Marco Bellocchio e ad altre produzioni internazionali. In questi lavori opera secondo i più alti standard tecnologici richiesti ai direttori della fotografia. Durante la masterclass affronterà il tema di come il lavoro del direttore della fotografia si adatti alle nuove tecnologie, compreso l’uso dell’intelligenza artificiale.

La partecipazione all'evento è gratuita. Si svolgerà in inglese.

Iscrizioni alla masterclass qui.

In collaborazione con il festival Le Giornate della Luce di Spilimbergo.

Biografia

Regista e direttore della fotografia nato a Palermo (Sicilia) nel 1962. Ha esordito alla fine degli anni '80, in duo con Franco Maresco, creando quell'originalissimo corpus di opere che hanno avuto una popolarità televisiva (paradossale se si pensa che si tratta comunque di opere sperimentali, molto dissacranti) a partire dagli anni '90 sotto il nome di Cinico TV. Con Maresco, sull'onda della fortuna dei lavori televisivi, approda al cinema (Lo Zio di brooklyn, 1995; Totò che visse due volte, 1998, film che scatenò la censura come ai tempi di Ultimo Tango a Parigi; Il ritorno di Cagliostro, 2003; Come inguaiammo il cinema italiano, 2004). Dopo lo scioglimento della celebre coppia, Ciprì continua il suo percorso registico in solitaria portando a Venezia in concorso il suo primo film solista, nel 2012, È stato il figlio, una commedia sbilenca, alla Monicelli, con Toni Servillo. Parallelamente si è dedicato molto alla fotografia, essendo, in Italia, tra i migliori DOP, venendo tra l'altro chiamato da Marco Bellocchio per realizzare Vincere! (e tutti i film successivi). Insegna nelle scuole e sostiene con grande passione decine di giovani film-maker.

L’evento fa parte del progetto GO! STUDIO, finanziato dall'Unione Europea attraverso il Fondo per piccoli progetti GO! 2025 del programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, gestito da EZTS GO e rientrano nel programma ufficiale della Capitale europea della cultura GO! 2025.


Il cinema è la nostra calamita! 2

Torna un’esperienza cinematografica del tutto speciale per i giovani – Il cinema è la nostra calamita! Dopo il grande successo dell’edizione di febbraio in occasione dell'inaugurazione della Capitale europea della cultura GO! 2025 a Nova Gorica, questa volta gli alunni delle scuole primarie provenienti dalla Slovenia, dall’Italia e quelle della minoranza slovena in Italia, si incontreranno a Gorizia per un momento di condivisione cinematografica. Con Kinomagnet accompagneremo ancora una volta ragazze e ragazzi da entrambe le parti del confine in un’esperienza unica, in cui si intrecceranno la lingua slovena e italiana. I giovani occhi guarderanno insieme oltre i confini, entrando nel mondo dell’arte cinematografica che, nello spirito del bilinguismo e della collaborazione, unirà giovani provenienti da diversi contesti culturali e li incoraggerà a vivere e riflettere insieme.

L’incontro cinematografico si svolgerà presso il Palazzo del Cinema – Hiša filma di Gorizia, dove con l’arte cinematografica e il linguaggio universale delle storie uniremo giovani spettatori e spettatrici. L’evento è inserito nel programma del festival cinematografico transfrontaliero Omaggio a una visione e nel programma ufficiale della Capitale europea della cultura GO! 2025.

La rassegna si aprirà con il cortometraggio Cicoria e caffè (Cikorja an’ kafe) del regista Dušan Kastelic, che racconta con semplicità come spesso non sappiamo dimostrare affetto a chi amiamo fino a quando non è troppo tardi. Seguirà il lungometraggio Mio fratello rincorre i dinosauri, diretto da Stefano Cipani: un film commovente e al tempo stesso ironico, che affronta le difficoltà adolescenziali, l’accettazione della diversità e la ricerca della propria identità. Tratto da una storia vera e dall’omonimo libro di Giacomo Mazzariol, ha ottenuto il Premio del pubblico giovane europeo, assegnato da ragazzi provenienti da ben 32 Paesi.

A rendere l’esperienza ancora più speciale penseranno le attrici Andrijana Boškoska e Irena Kovačević, che introdurranno i giovani spettatori nel mondo dei due film attraverso interventi interattivi e vivaci scene introduttive, stimolando la loro immaginazione e preparando il terreno all’incontro con l’arte cinematografica. L’introduzione all’evento sarà affidata anche alla responsabile di Kinomagnet, Egle Frandolič, che con il suo ruolo porterà la dimensione bilingue e contribuirà a un legame ancora più profondo tra il pubblico e le storie sul grande schermo.

Mio Fratello Rincorre i Dinosauri

Stefano Cipani, 2019, 101’, sub slo

Cicoria e caffe

Dušan Kastelic, 2008, 8', sub ita


Trasformazione digitale sostenibile per la creatività: Forum internazionale sull’intelligenza artificiale nei settori culturali e creativi

8. 10. 2025, Palazzo del Cinema - Hiša filma (Gorizia), 9:00–13:30

In che modo l’intelligenza artificiale può contribuire allo sviluppo della cultura e della creatività senza mettere a rischio l’ambiente, l’autonomia dei creatori e la qualità della vita di tutti? Come garantire che l’IA sostenga l’essere umano invece di sostituirlo, e che il suo impatto sia equo e responsabile?

Il forum internazionale, organizzato da Motovila (Creative Europe Desk Slovenia) e il Kinoatelje, invita a riflettere sulle dimensioni etiche, sociali e ambientali della transizione digitale nei settori culturali e creativi. Dopo l’intervento introduttivo del dott. Angus Finney, visionario all’incrocio tra cinema e intelligenza artificiale, due tavole rotonde con relatori internazionali approfondiranno come l’IA stia trasformando i processi creativi nei diversi ambiti, quali opportunità e limiti comporti, e quali strumenti siano necessari per un suo utilizzo responsabile.

Il forum, che si svolge nell’ambito del festival Omaggio a una visione e della Capitale europea della cultura GO! 2025, rappresenta l’evento conclusivo del progetto Go Green Cinema.

Maggiori informazioni sull'evento, i relatori e il programma.

L’evento si terrà in lingua inglese senza traduzione.


MOST Session @ Nova Gorica

La musica è un ponte che supera confini e lingue, e la serata a Nova Gorica vi invita tra le diverse culture dei Balcani e del mondo. Tra melodie pulsanti si incontreranno tradizioni e suoni contemporanei, creando uno spazio per un’esperienza condivisa.

Sabato, 11 ottobre 2025, ore 21.00
Sala grande, Club Mostovna (Solkan)

La missione di MOST Music è rafforzare il mercato musicale dei Balcani collegando e sostenendo gli attori della scena world music – artisti, manager, festival e istituzioni. MOST costruisce un ponte tra i Balcani e il mercato musicale globale, fatto di connessioni personali, esperienze e scambi. Il programma musicale integra la visione del festival di connettere persone e creare dialogo oltre i confini.

Programma musicale

  • Dunjaluk (Croazia)
    La cantante Dunja Bahtijarević e il chitarrista Luka Čapeta reinterpretano la tradizione bosniaca del sevdah, fondendo noise, punk, jazz e tecniche classiche.
  • Baklava (Macedonia del Nord)baklava.band
    Una delle band world music macedoni più conosciute, guidata da Elena Hristova, che attraverso arrangiamenti moderni rivitalizza la tradizione dei Balcani.
  • Almir Mesković & Daniel Lazar Duo (Bosnia & Serbia)almirdaniel.com
    Il duo virtuoso unisce le radici balcaniche con il folk norvegese, il klezmer, la musica gitana e influenze classiche. L’album Roots è stato inserito tra le migliori uscite di world music del 2018.

L’evento, parte del programma del festival cinematografico transfrontaliero Omaggio a una visione – programma ufficiale della CEC GO! 2025, è organizzato dall’Istituto Sajeta in collaborazione con il Kinoatelje, con il sostegno dei partner Hangvető (Ungheria) e MOL – New Europe Foundation.


Un progetto del K3 Film Festival
con il sostegno della Fondazione Culturale della Carinzia

e della Regione Carinzia dipartimento Arte e Cultura
in cooperazione con GO! 2025 e il Festival Omaggio a una visione

 

ORIZZONTI

Video-installazione a cura del K3 Film Festival nelle persone di Fritz Hock e Piera Nodari

Cupola Ingeborg Bachmann
EPIC district / vzhodna vrtača / Arena East, 5000 Nova Gorica
7–12 ottobre 2025
Inaugurazione: 7 ottobre, ore 21:00 alla presenza degli artisti

ORIZZONTI – tre film e tre orizzonti installati su un palo , come indicazioni stradali al centro della Cupola Ingeborg Bachmann.

Gli schermi possono essere ruotati, modificando l’orientamento e la prospettiva dello spettatore. Ogni video presenta una linea orizzontale, che funge da punto di riferimento:

•   LICHTHÖHE (kozek hörlonski, 2020–2022) esplora l’estetica sublime delle altezze alpine - che qui a Nova Gorica simboleggiano il nord.
•   Gratinated Brain of Pupilija Ferkeverk(1970), opera fondamentale di Karpo Godina, guarda a sud—verso la laguna adriatica, dove una donna dondola giocosamente sopra il mare e l’orizzonte.
•   I Draw a Line, the Sky Will Be Above. #3 (2021) di Davorin Marc, video sperimentale che decostruisce l’orizzonte: «Traccio una linea, il cielo sarà sopra.»

ORIZZONTI è un invito a cambiare prospettiva, a ripensare il proprio orientamento. L’installazione si ispira al tema di GO! 2025 che supera i confini e connette le culture.

 

K3 Film Festival

Il K3 Film Festival si svolge ogni anno a dicembre a Villach, in Austria. Il suo focus e circoscritto ai tre spazi culturali confinanti di Slovenia, Italia e Austria, e da sempre oltrepassa i confini - creando ponti e offrendo nuove opportunità.

 

Cupola Ingeborg Bachmann

Ingeborg Bachmann (1926–1973), nata a Klagenfurt, Austria, è considerata una delle voci letterarie più importanti del XX secolo. Dall’aprile 2025, il distretto EPIC di Nova Gorica ospita la Cupola Ingeborg Bachmann - un legame simbolico e fisico tra Nova Gorica e la regione austrica, Carinzia. La cupola, concessa in prestito dalla Fondazione Culturale della Carinzia, è stata progettata e costruita da Gerhard Fresacher e Armin Guerino.


Installazione intermediale in BorGo Cinema: rituale filmico di memoria e paesaggio

Memory is an Animal, It Barks with Many Mouths (23’, documentario) – Belgio/Italia

10 ottobre 2025, 15.00

All’interno delle nostre esplorazioni intermediali nella Capitale Europea della Cultura, nell’ambito di “Primi voli”, presentiamo con orgoglio il film evocativo di Eva Giolo Memory Is an Animal, It Barks with Many Mouths (La memoria è un animale, abbaia con diverse bocche) come installazione appositamente concepita. Quest’opera trasforma l’esperienza cinematografica in un rituale contemplativo e invita gli spettatori a immergersi in una favola senza tempo, tessuta di paesaggio, lingua e mito.

Il lavoro di Giolo, girato in pellicola 16mm nelle valli delle Dolomiti, è il risultato di una ricerca intensa. Segue un gruppo di bambini che si muovono tra grotte, acque e montagne, mettendo in scena antiche leggende locali. La loro ricerca di qualcosa di perduto si trasforma in una coreografia poetica che unisce passato e presente, dando voce alla lingua ladina – lingua retoromanza tutelata – e alla geografia stessa, che custodisce la memoria.

Eva Giolo, artista che nel suo lavoro pone al centro l’esperienza femminile e la materialità del film analogico, utilizza strategie sia documentarie che sperimentali per esplorare il comportamento della memoria, non come un’unica registrazione, ma come un essere vivo e polifonico – un animale, appunto, che abbaia con molte bocche.

Questa installazione è un’occasione per soffermarsi su questo enigma affascinante, per sentire la grana della pellicola e ascoltare gli echi delle storie che plasmano il luogo e la sua gente.


PILLARS OF SOCIETY – PROLOGUE FOR UOMO

Sabato 11 ottobre 2025, alle ore 20.30, al Palazzo del Cinema di Gorizia avrà luogo la performance-installazione PILLARS OF SOCIETY – PROLOGUE FOR UOMO.

Il concept dello spettacolo è stato ideato da Ljubinka Stojanović e sarà interpretato da Ljubinka Stojanović e Donatello Fumarola.

La performance ripensa i “pilastri della società”, non come istituzioni, ma come persone, come tutti noi, con nomi e cognomi. Lo spettacolo solleva la domanda su come la politica viva nell’individuo, sia esso attivista o semplice osservatore, in un’epoca in cui le fondamenta dell’ordine sociale vengono messe in discussione. Attraverso il dialogo fra immagine, corpo e voce esplora l’intersezione tra politica, storia e memoria collettiva.

La poetica cinematografica di Béla Tarr, Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, così come il titolo del romanzo satirico di Heinrich Mann, rappresentano una forte fonte di ispirazione. Un contesto ideale altrettanto importante per la performance è costituito dal lavoro del sociologo, critico cinematografico, politico e fondatore di Kinoatelje Darko Bratina, al quale è intitolato anche il premio che il Kinoatelje assegna quest’anno agli autori Gianikian e Tarr. I “pilastri della società” diventano così non solo simbolo di stabilità, ma anche provocazione: chi li sostiene davvero – le istituzioni o le persone stesse?

Sull’autrice

Ljubinka Stojanović è drammaturga, sceneggiatrice e dottoressa in Arte multimediale. È professoressa associata e responsabile del corso di laurea magistrale presso l’Accademia di Arti di Belgrado. È inoltre membro della Società Slovena dei Drammaturghi (ZDUS), del Consiglio Direttivo dell’Associazione Sceneggiatori di Serbia (USS), dell’Unione dei Drammaturghi Serbi (UDUS) e della International Screenwriters Association (ISA). Le sue opere teatrali sono state messe in scena e premiate in numerosi festival teatrali e cinematografici regionali e internazionali.
Il suo lavoro si concentra sui temi dell’identità umana contemporanea, sull’analisi delle società ipermoderne e delle nuove istituzioni in relazione alla post-memoria, alle pratiche sociali e culturali, sul rapporto tra corpo e nuovi media, nonché sul corpo (femminile) e sui limiti che pone nel processo di creazione artistica.

La partecipazione all’evento è gratuita.

L’evento fa parte del progetto GO! STUDIO, finanziato dall'Unione Europea attraverso il Fondo per piccoli progetti GO! 2025 del programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, gestito da EZTS GO e rientrano nel programma ufficiale della Capitale europea della cultura GO! 2025.