Masterclass con Daniele Ciprì
Dalla pellicola 16mm graffiata a mano e gonfiata a 35mm al digitale in altissima definizione, dalla fantasia naturale all'Intelligenza Artificiale, con cui giocare, avventurarsi, misurarsi. Un incontro imperdibile con un regista originale e uno dei più inventivi direttori della fotografia.
Il rinomato direttore della fotografia e regista Daniele Ciprì terrà una masterclass il 9 ottobre presso il Palazzo del Cinema di Gorizia. Ha iniziato la sua carriera utilizzando cineprese semplici e a basso costo, per poi approdare a importanti progetti con registi di rilievo come Marco Bellocchio e ad altre produzioni internazionali. In questi lavori opera secondo i più alti standard tecnologici richiesti ai direttori della fotografia. Durante la masterclass affronterà il tema di come il lavoro del direttore della fotografia si adatti alle nuove tecnologie, compreso l’uso dell’intelligenza artificiale.
La partecipazione all'evento è gratuita. Si svolgerà in inglese.
Iscrizioni alla masterclass qui.
In collaborazione con il festival Le Giornate della Luce di Spilimbergo.
Biografia
Regista e direttore della fotografia nato a Palermo (Sicilia) nel 1962. Ha esordito alla fine degli anni '80, in duo con Franco Maresco, creando quell'originalissimo corpus di opere che hanno avuto una popolarità televisiva (paradossale se si pensa che si tratta comunque di opere sperimentali, molto dissacranti) a partire dagli anni '90 sotto il nome di Cinico TV. Con Maresco, sull'onda della fortuna dei lavori televisivi, approda al cinema (Lo Zio di brooklyn, 1995; Totò che visse due volte, 1998, film che scatenò la censura come ai tempi di Ultimo Tango a Parigi; Il ritorno di Cagliostro, 2003; Come inguaiammo il cinema italiano, 2004). Dopo lo scioglimento della celebre coppia, Ciprì continua il suo percorso registico in solitaria portando a Venezia in concorso il suo primo film solista, nel 2012, È stato il figlio, una commedia sbilenca, alla Monicelli, con Toni Servillo. Parallelamente si è dedicato molto alla fotografia, essendo, in Italia, tra i migliori DOP, venendo tra l'altro chiamato da Marco Bellocchio per realizzare Vincere! (e tutti i film successivi). Insegna nelle scuole e sostiene con grande passione decine di giovani film-maker.
L’evento fa parte del progetto GO! STUDIO, finanziato dall'Unione Europea attraverso il Fondo per piccoli progetti GO! 2025 del programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, gestito da EZTS GO e rientrano nel programma ufficiale della Capitale europea della cultura GO! 2025.